Intervista al presidente, Antonio Di Giuseppe

Definita la campagna acquisti con l´inserimento in squadra di giocatori di qualità e soprattutto utili al gioco di mister Vincenzo Bisignano, la Vibrotek Volley in questi giorni ha iniziato la preparazione atletica agli ordini del nuovo e attento preparatore Massimo D´Elia il quale, in questi primissimi giorni di attività, ha pianificato una serie di allenamenti mirati al potenziamento muscolare, all´aumento della velocità e della resistenza, e all´accrescimento del senso dell´equilibrio.

La squadra, dunque, corre e suda sotto gli occhi orgogliosi del patron Antonio Di Giuseppe consapevole del fatto che quest´anno si è costruita una formazione competitiva e che tante soddisfazioni può dare a tutti i tifosi e appassionati.
Al Presidente sono state rivolte alcune domande alle quali ha risposto con estrema sincerità e passione.

Il primo dirigente ha confermato le buone impressioni che tutti i giocatori stanno dimostrando in questi primi giorni di allenamento, ha rinnovato gli auguri per una stagione che si preannuncia difficile e combattuta fino all´ultima giornata.

Per saperne di più abbiamo fatto alcune domande al Presidente.

Cosa ne pensa di questa nuova squadra?

"Quest´anno vorrei meno infortuni rispetto allo scorso anno, problema questo che la passata stagione ha pesato non poco sui risultati e sul morale, questa la motivazione per cui ci siamo dotati di un preparatore atletico di grande esperienza, avendo avuto modo di seguire squadre di serie A.

Insieme al D.S. Pino Moro abbiamo allestito una squadra ben attrezzata per puntare alle zone alte della classifica, ma siamo ben consci del fatto che ci sono altre squadre che si sono rafforzate parecchio e che di sicuro venderanno cara la pelle.

A differenza delle passate stagioni la squadra quest´anno è il giusto mix tra esperienza e gioventù, tra giocatori confermati che hanno la giusta dose di saggezza sportiva e i nuovi arrivati che sicuramente vogliono mettere in difficoltà il mister nelle scelte finali".

La crisi econimica si fa sentire anche sulle società sportive per la difficoltà di trovare sponsor. Come affrontate questo problema?

"La situazione attuale ci vede in oggettiva difficoltà nel reperire sponsorizzazioni valide e finanziariamente consistenti, ma purtroppo questo è un serio problema che colpisce tutti i settori dello sport, e in particolare sta interesssando la città di Taranto. Tutti siamo al corrente del difficile momento che sta attraversando la nostra maggiore industria locale con il rischio di chiusura e che si sta ripercuotendo sull´intero settore produttivo industriale, con la conseguenza di un pessimismo dilagante che lascia meno spazio agli investimenti pubblicitari, in particolare nello sport. Dobbiamo avere maggiore fiducia in una prossima ripresa economica, e i primi incoraggianti segnali si stanno riscontrando, tenendo presente che l´investimento pubblicitario nello sport è quello che offre il maggiore ritorno in termine di immagine, di visibilità e di fatturato".

Oltre al palazzetto di Pulsano, l´A.S.D. Club degli Amatori può usufruire anche dell´impianto di Leporano, come si trova in quest´ultima struttura ?.

"Per quanto concerne la struttura di Pulsano continuiamo a subire le conseguenze di un parquet oramai logoro e non più idoneo ad ospitare attività sportive di alto livello penalizzandoci oltremodo sia dal punto di vista tecnico che da quello fisico, pagandone le conseguenze in ordine di frequenti infortuni.

Inoltre vi è una oggettiva distribuzione oraria dell´attività sportiva non proprio consona alle nostre esigenze, problema questo che se non verrà risolto nel più breve tempo possibile rischia di penalizzarci pesantemente. Tuttavia, ho personalmente un dialogo costante con l´amministrazione comunale di Pulsano e sicuramente troveremo un punto di equilibrio che non penalizzi nessuno.

Nonostante tutto, però, la Vibrotek Volley vuole continuare a giocare a Pulsano e speriamo che l´amministrazione comunale provveda a risolvere tutti i problemi per il bene della mia squadra ma non solo, perché il torneo che sta per avere il via è molto importante e sicuramente darà lustro a un territorio logorato dalla crisi.

Altro discorso per quanto riguarda il palazzetto di Leporano essendo di nuova costruzione è dotato di tutti i confort per svolgere al meglio le attività sportive. Tra l´altro dallo scorso anno abbiamo la gestione della struttuta e qui vengono organizzati i corsi di minivolley per i bambini fino a 12 anni, e i corsi Under 13, Under 15 e Under 17. Da quest´anno poi abbiamo raggiunto un accordo con un´altra prestigiosa squadra locale femminile, la Livio Tempesta di serie C, la quale si allenerà e giocherà le partite di campionato nello stesso palazzo dello sport e questo proprio per incrementare tutto il movimento e l´interesse attorno al mondo della pallavolo".

Quindi possiamo dire tutto bene?

"Si, dal punto di vista sportivo non possiamo che essere soddisfatti del lavoro svolto sino ad ora, maggiori preoccupazioni riguardano l´aspetto finanziario per la difficoltà oggettiva di trovare partner che vogliano sostenere seriamente le nostre attività , attualmente il nostro maggiore sponsor, oramai da tre anni a questa parte, è la Vibrotek S.r.l.

E´ necessario affiancare a quest´ultima altri importanti investitori che credano nel valore dello sport e nella sua capacità di atrarre interesse e visibilità nei confronti degli sponsor. Ci stiamo adoperando in tal senso. Sono in corso contatti con importanti aziende locali e non, con la speranza di poter annunciare nell´immediato nuove collaborazioni pubblicitarie che ridarebbero slancio a tutta l´attività sportiva".

Tante le considerazioni positive da parte del Presidente che non nasconde però preoccupazione e timori per il futuro se, sia da parte delle Istituzioni, sia da parte del mondo imprenditoriale, non si riprende a considerare lo sport una risorsa per il Paese sia dal punto di vista dell´immagine territoriale che esso può trasmettere, sia per quanto concerne la grande potenzialità che continua a conservare nel pubblicizzare prodotti e marchi.