La Vibrotek Volley ricorda Luigi Cecere
11-02-2014 18:42 - ATTUALITA´
La signora Alma CECERE ed Antonio DI GIUSEPPE
Scambio di riconoscimenti tra la vedova del compianto artefice dello sviluppo pallavolistico nella provincia jonica ed il sodalizio rossoblu
Intenso momento commemorativo, sabato 8 febbraio, in scena al PalaMazzola.
In occasione della prima partita del girone di ritorno del campionato maschile di terza serie nazionale, giocata e vinta dalla Vibrotek Volley contro i Falchi Salento, infatti, è stata celebrata la figura di Luigi Cecere.
Personaggio di spicco del mondo sportivo tarantino, il signor Cecere, venuto a mancare poco più di un anno fa, ha lasciato indelebile traccia soprattutto nella pallavolo.
Già allenatore di pattinaggio, istruttore corsi per allievi dell´Accademia di educazione fisica di Orvieto, oltre che arbitro, Gino Cecere si lega alla pallavolo come allenatore e promotore di attività, ricoprendo cariche dirigenziali a livello provinciale e regionale. Per la dedizione allo sport in genere ed al volley in particolare, il signor Cecere è stato insignito anche delle Stelle di Bronzo, d´Argento e poi d´Oro al Merito sportivo.
Apprezzato umanamente, oltre che in campo sportivo, ancora oggi al suo nome legano attestazioni di stima ed affetto numerosi atleti forgiati dai suoi insegnamenti e guidati nei percorsi agonistici.
Per ricordarne la vita sportiva è stato redatto anche un libretto, curato da Vittorio Costa e Vito Moles, con il prezioso contributo della signora Alma, vedova di Gino Cecere, nel quale è possibile ritrovare tutte le tappe delle attività, corredate da foto e documenti ufficiali.
Sabato scorso, al PalaMazzola, la stessa signora Alma ha scelto di legare il ricordo del marito all´impegno profuso dal presidente della Vibrotek Volley, Antonio Di Giuseppe, per la pallavolo.
Associare la figura di Gino Cecere, che ha dedicato la propria vita allo sport ed alla sua importanza per la valorizzazione di persone e luoghi, ai sacrifici sostenuti dal sodalizio rossoblu per "fare pallavolo" appare una valida esternazione di volontà.
Il messaggio positivo che lo sport riesce a veicolare e l´accrescimento morale, che dona a chi ad esso si accosta, sono i valori sui quali Gino Cecere ha fondato la propria attività. Con la stessa passione che oggi anima l´operato del presidente Di Giuseppe e di tutti i protagonisti delle fatiche della Vibrotek Volley, dalla sua nascita ad oggi che rappresenta la più alta espressione della pallavolo locale, come ha sottolineato anche la signora Alma.
Un impegno costante, esteso anche alla volontà di creare una immagine positiva per la città di Taranto, dove la Vibrotek Volley gioca in questa stagione sportiva.
Grande soddisfazione per il presidente Di Giuseppe che ha manifestato la propria gratitudine al riconoscimento avuto, confermando il proprio impegno per la pallavolo nel rispetto e nell´esaltazione dei valori sui quali fondare anche la formazione dei più giovani, attingendo soprattutto ai principi di rispetto e lealtà.
Intenso momento commemorativo, sabato 8 febbraio, in scena al PalaMazzola.
In occasione della prima partita del girone di ritorno del campionato maschile di terza serie nazionale, giocata e vinta dalla Vibrotek Volley contro i Falchi Salento, infatti, è stata celebrata la figura di Luigi Cecere.
Personaggio di spicco del mondo sportivo tarantino, il signor Cecere, venuto a mancare poco più di un anno fa, ha lasciato indelebile traccia soprattutto nella pallavolo.
Già allenatore di pattinaggio, istruttore corsi per allievi dell´Accademia di educazione fisica di Orvieto, oltre che arbitro, Gino Cecere si lega alla pallavolo come allenatore e promotore di attività, ricoprendo cariche dirigenziali a livello provinciale e regionale. Per la dedizione allo sport in genere ed al volley in particolare, il signor Cecere è stato insignito anche delle Stelle di Bronzo, d´Argento e poi d´Oro al Merito sportivo.
Apprezzato umanamente, oltre che in campo sportivo, ancora oggi al suo nome legano attestazioni di stima ed affetto numerosi atleti forgiati dai suoi insegnamenti e guidati nei percorsi agonistici.
Per ricordarne la vita sportiva è stato redatto anche un libretto, curato da Vittorio Costa e Vito Moles, con il prezioso contributo della signora Alma, vedova di Gino Cecere, nel quale è possibile ritrovare tutte le tappe delle attività, corredate da foto e documenti ufficiali.
Sabato scorso, al PalaMazzola, la stessa signora Alma ha scelto di legare il ricordo del marito all´impegno profuso dal presidente della Vibrotek Volley, Antonio Di Giuseppe, per la pallavolo.
Associare la figura di Gino Cecere, che ha dedicato la propria vita allo sport ed alla sua importanza per la valorizzazione di persone e luoghi, ai sacrifici sostenuti dal sodalizio rossoblu per "fare pallavolo" appare una valida esternazione di volontà.
Il messaggio positivo che lo sport riesce a veicolare e l´accrescimento morale, che dona a chi ad esso si accosta, sono i valori sui quali Gino Cecere ha fondato la propria attività. Con la stessa passione che oggi anima l´operato del presidente Di Giuseppe e di tutti i protagonisti delle fatiche della Vibrotek Volley, dalla sua nascita ad oggi che rappresenta la più alta espressione della pallavolo locale, come ha sottolineato anche la signora Alma.
Un impegno costante, esteso anche alla volontà di creare una immagine positiva per la città di Taranto, dove la Vibrotek Volley gioca in questa stagione sportiva.
Grande soddisfazione per il presidente Di Giuseppe che ha manifestato la propria gratitudine al riconoscimento avuto, confermando il proprio impegno per la pallavolo nel rispetto e nell´esaltazione dei valori sui quali fondare anche la formazione dei più giovani, attingendo soprattutto ai principi di rispetto e lealtà.
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