Stupro della Caffarella : nega uno dei romeni arrestato
23-02-2009 -
Uno dei due romeni arrestati per lo stupro della ragazzina al parco della Caffarella ha negato tutte le accuse, "Quella sera ero a casa mia, nel campo nomadi d Torrevecchia non ero solo, c´erano anche alcuni amici con me" Intanto i nomadi del campo del Cisternino, a Livorno, che hanno aiutato la polizia ad acchiapparlo hanno detto che "Se avessimo saputo prima di cos´era accusato l´avremmo preso a bastonate" Intanto il governo ha promulgato il decreto anti-stupri - sono state istituite le "ronde", sul modello dei City Angels. Non saranno armate, ma dotate solo di telefonini e ricetrasmittenti con cui avvertire le forze dell´ordine. Saranno formate prevalentemente da ex agenti di polizia, carabinieri, forze armate e altri corpi dello Stato - le "ronde" si dovranno coordinare con i comuni - assegnazione immediata al ministero dell´Interno delle risorse oggetto di confisca versate all´entrata in bilancio dello Stato fino a 100 milioni di euro - entro il 31 marzo 2009 assunzione di circa 2.500 unità di personale delle forze di polizia - la permanenza degli immigrati nei centri di identificazione ed espulsione sarà estesa da due a sei mesi - previste, circa lo stalking, sanzioni per gli episodi di molestie e minacce reiterate prima che possano degenerare in condotte più gravi: le pene vanno da sei mesi a 4 anni, con aggravanti se il reato è commesso da un ex partner o marito o ai danni di soggetti particolarmente deboli - sempre a proposito dello stalking la vittima si può rivolgere al questore che può "ammonire" il colpevole e vietare al persecutore di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima - stop alle scarcerazioni facili per chi è sospettato di violenze sessuali.