La pallavolo, tra ambizioni e difficoltà.

04-06-2014 17:56 -

Il Presidente, Antonio Di Giuseppe, analizza il momento economico di difficoltà delle società sportive.

Venerdì 6 Giugno alle ore 20:30 presso il Pala Florio di Bari, la Nazionale Italiana maschile di pallavolo incontrerà la Polonia nell´ambito della tappa Italiana di World League.

Appuntamento di prestigio per la pallavolo della nostra Regione che va ad aggiungersi ai brillanti risultati ottenuti dalle nostre rappresentative in ambito nazionale. Il movimento pallavolistico regionale è in forte crescita ma deve purtroppo fare i conti con una crisi di investimenti di pubblicitari da parte delle aziende pugliesi.

La crisi che attanaglia il nostro Paese si sta ripercuotendo drammaticamente sulle nostre società sportive, e malgrado il ridimensionamento dei budget, i costi necessari per la partecipazione ai campionati sono sempre in aumento. Ecco perché malgrado la passione, la capacità e la buona volontà da parte dei Presidenti è sempre più difficile fare programmazioni a lungo termine. Si vive un po´ alla giornata, o per meglio dire, a stagione agonistica, con il convincimento di riuscire a portare a termine il campionato in corso ma non avere la certezza di iscrizione al successivo.

E´ chiaro che questo non giova allo sviluppo e alla crescita del movimento pallavolistico perché realtà sul territorio scompaio nell´arco di un anno.

La Federazione Nazionale, consapevole delle difficoltà che si sono create, ha già provveduto ad attuare alcuni cambiamenti nei regolamenti e nella formazione dei campionati, con l´ aspettativa di favorire il più possibile le società sportive. Questo però rischia di non bastare. E´ necessaria, da parte della Federazione, una attività di marketing sul territorio per rendere appetibile la pallavolo agli sponsor. Le singole iniziative delle società non possono bastare, primo perché il budget a disposizione, dopo aver sottratto i costi della struttura sportiva, dello staff tecnico, giocatori e costi delle trasferte è decisamente modesto e poi anche per le scarse competenze in materia da parte delle società più portate verso l´aspetto tecnico-sportivo rispetto a quello manageriale. Si potrebbe partire con dei finanziamenti a progetti di comunicazione dopo opportuni corsi di marketing presso le Federazioni Regionali.

E´ necessario, mediante la comunicazione, far conoscere gli eventi sportivi pallavolistici, creare interesse e aspettativa sulle squadre impegnate sul territorio, creare un rapporto di fidelizzazione tra squadra e tifoso, che forse non si ottiene sostituendo il nome della squadra con quello di un´azienda, ma lo si potrebbe ottenere con il mantenimento della appartenenza geografica. Nessuno dice o fa il tifo per Fly Emirati Milano, ma per il Milan, per jeep Torino, ma per la Juventus Torino, per Raffo, ma per il Taranto.

Le aziende investono nello sport valutando il costo/contatto, dobbiamo fare in modo da rendere sempre più vantaggiosa questa valutazione e questo lo si può ottenere con la presenza costante sui mas media e attraverso la partecipazione del pubblico-tifoso agli eventi sportivi.