C M - Big match tra Vibrotek Volley e Barocco Energia

06-03-2015 17:11 -

Scontro tra la capolista ed il Martano che ha conquistato il secondo posto in classifica. In palio punti importanti per entrambe le formazioni

Torna in campo la Vibrotek Volley.
I ragazzi allenati da Gianni Narracci, dopo il turno di riposo previsto da calendario la settimana scorsa, sono pronti per la diciottesima giornata di stagione, in programma domenica 8 marzo (ore 18:30), presso il Palazzetto dello Sport di Leporano, con la Barocco Energia e Gas.
Il PalaSport leporanese riapre i battenti al pubblico dopo la gara contro l´Ostuni, disputata a porte chiuse per un provvedimento disciplinare imposto dal Giudice Sportivo (dopo l´interruzione di 3 minuti della partita tra i tarantini ed il Torre S. Susanna, a causa dei contrasti tra le due tifoserie per l´occupazione dei pochi posti disponibili sugli spalti, ndr).
In scena andrà ancora uno scontro al vertice tra la capolista rossoblu ed il Martano, secondo in classifica dopo l´ultima giornata di campionato che ha visto scivolare la Lomartire al terzo posto (33 punti) in seguito alla sconfitta in casa del Gioia.

Cinque i punti di distacco tra la Vibrotek e i salentini (vittoriosi, sabato scorso, su Castellana), e tanta la determinazione di entrambe le formazioni. All´andata, Fornaro e compagni, in terra salentina sbaragliarono la difesa dei padroni di casa, conquistando tre punti importanti, grazie ad una preparazione mirata dell´incontro, ed alla consapevolezza di dover affrontare un avversario ben messo e ben organizzato.
Il prossimo incontro tra la Vibrotek e la Barocco sarà ancora animato dal desiderio di portare a casa il miglior risultato possibile che, per i rossoblu, significherebbe allungare ancora di più le distanze dalle inseguitrici e, per i salentini, guadagnare terreno con la capolista.
Imperdibile quindi l´appuntamento di domenica 8 marzo (ore 18:30) presso il PalaSport di Leporano per l´incontro tra la Vibrotek Volley e la Barocco Energia e Gas, che sarà arbitrato dai signori Giuseppe Cinquepalmi e Francesco Maurogiovanni.