SERIE D: Dimenticare la sconfitta e ripartire

11-04-2017 09:47 -

Carosino 11.04.2017


Riparte la preparazione per la gara di ritorno dei Play Out di serie D femminile




Ripartire immediatamente, archiviando il risultato negativo di domenica per tentare la grande impresa andando a vincere sul difficile campo di Copertino e conquistare la permanenza in serie D, che la società e tutti i tifosi si augurano, è la parola d´ordine che il coach della Vibrotek vuole trasmettere al gruppo .

Non si arrende il coach, Michele Laneve, neanche davanti al pessimo risultato ottenuto nella partita di andata dei play out, anzi ha acquisito, se mai fosse possibile, ancora più grinta e determinazione. La sconfitta maturata a causa di una prestazione sotto tono delle sue ragazze, di fronte al numeroso pubblico venuto al palazzetto di Carosino per sostenere la squadra, non è stata ancora pienamente digerita.

Insieme al suo secondo, Mimma Ventruti, hanno analizzato il filmato dell´incontro per capire dove sono stati commessi gli errori e prendere le opportune contromisure. Nella seduta di allenamento prevista nel pomeriggio, dopo una disamina della partita con tutte le giocatrici per analizzare e confrontarsi sulla prestazione , si passerà alla preparazione fisica e tecnica individuale con la collaborazione di Nicola Millardi, entrato a far parte in pianta stabile dello staff tecnico.

" Abbiamo due settimane per correggere gli errori commessi nella prima gara e sono convinto, conoscendo la voglia di lottare di tutte le atlete, che daranno il massimo per tentare di ribaltare il risultato negativo" queste le parole del Presidente, Antonio Di Giuseppe, che aggiunge, " Aver visto domenica il palazzetto di Carosino pieno di tifosi entusiasti che non si sono mai arresi nel sostenere la squadra mi ha riempito il cuore, vuol dire che il lavoro che stiamo facendo è un buon lavoro. Inoltre vorrei ringraziare tutto lo staff tecnico e dirigenziale che malgrado le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare per la defezione di alcune atlete per motivi di studio, hanno sempre dato il massimo contribuendo alla nascita di questo nuovo progetto sportivo".