Siete nel girone B del campionato, cosa pensa del suo girone? "Dovrebbe essere un girone impegnativo con varie squadre che sono retrocesse dalla serie B2. Daremo il meglio di noi stesse e giocheremo sempre senza paura. Ritengo che ogni partita sia di circostanza perché a volte si può essere al top della forma altre no. Siamo, comunque, una bella squadra".
Quali sono i suoi obiettivi´ "Personalmente voglio giocare a pallavolo ancora a lungo. Con la Vibrotek, invece, mi piacerebbe c´entrare la serie B2".
E´ con la squadra del Presidente Di Giuseppe da oltre 5 anni, come sono i vostri rapporti? "Il rapporto con il presidente è ottimo. Lui ci ascolta sempre e se c´è qualche problema cerca di risolverlo".
Ci racconta la sua carriera sportiva? "Sono una centrale ma sono nata come universale. Ho iniziato a giocare a pallavolo all´età di sei anni partecipando ai "Giochi della Gioventù" fino alle scuole medie. Poi, grazie ad una società (Evergreen Sava) ho realizzato il sogno di giocare in serie C. A 12-13 anni fui chiamata dal Fragagnano di coach Spinosa: all´epoca giocavano in serie B ma essendo troppo piccola facevo soltanto gli allenamenti. Poi, fui scelta dal Taranto per il sestetto titolare ma per situazioni familiari dovetti rinunciare: per me fu un grandissimo dispiacere. A 24 anni dopo la vittoria della serie C con l´Evergreen Sava, la squadra si sciolse e fu venduto il titolo sportivo. Fui chiamata a Salerno ma essendo rimasta incinta mi dovetti fermare per qualche anno. Intanto feci il corso per allenare a Sava in modo da poter stare con i miei bambini. Ultimamente ho giocato con D´amicis in terra savese in serie D e poi a San Giorgio, ancora con coach Spinosa che conobbi a 12-13 anni in B, per sostituire Leone. Ora eccomi alla Vibrotek".
Come valuta il ritorno a Leporano? "Spero che la tifoseria, che è molto vicina alle nostre gesta, continui a credere in noi e a starci sempre accanto. Loro, per noi, sono molto importanti".